BIBLIOTECA DEL SEMINARIO ARCIVESCOVILE MAGGIORE DI FIRENZE
La Biblioteca-Archivio si trova nel Seminario Arcivescovile Fiorentino, il suo recapito è quello del Seminario stesso:
Lungarno Soderini, 19 – 50124 Firenze.
Ricerche su appuntamento: Dott.ssa Elena Gurrieri
Tel. 055-283875
e-mail : biblioteca@seminariofirenze.it
Orario di apertura al pubblico : lunedì, martedì, mercoledì, giovedì e venerdì: h. 9,30-12 e 14-16; sabato e in agosto chiuso.
Direttore : il Rettore Don Gian Luca Bitossi.
Responsabile tecnico-scientifico, la bibliotecaria : Dott.ssa Elena Gurrieri.
Alcuni dati identificativi
La Biblioteca del Seminario Arcivescovile Maggiore di Firenze ha un profilo orientato alla ricerca scientifica in ambito biblico, teologico e storico. E’ suddivisa al suo interno in un Fondo Antico di rilievo e in una sezione moderna corrente, costantemente aggiornata.
Dati statistici
Codici medievali: n. 36 (catalogati e compresi nella banca-dati Codex visibile sul sito WEB Cultura-Biblioteche della Regione Toscana). Incunaboli: n. 89 (presenti nel catalogo nazionale IGI). Edizioni italiane e straniere del XVI sec.: n. 2414 catalogate (ne è in allestimento l’edizione a stampa).
Volumi di varie tipologie: circa 100.000. Periodici: 41 in abbonamento corrente, di cui due quotidiani (“L’Osservatore Romano”, “L’Avvenire”). Specializzazione della Biblioteca: Antropologia Teologica e Filosofia, Patristica, Letteratura biblica, Storia della Chiesa. E’ presente una sezione musicale con testi di musica manoscritta e a stampa dal XVI al XX secolo. Vi è inoltre una cospicua sezione di Letteratura europea moderna e contemporanea.
Oltre alla Biblioteca il Seminario ospita un Archivio Storico con documenti che riguardano la storia della Diocesi di Firenze e provincia.
Catalogo: informatizzato Autori/Titoli per la sezione moderna d’interesse teologico e per le edizioni del XVI secolo.
Cenni storici
La Biblioteca del Seminario Arcivescovile Maggiore di Firenze nasce il 21 dicembre 1783 con la donazione al Seminario del Fondo librario del soppresso Convento dei monaci cistercensi del Cestello, da parte del Granduca di Toscana Pietro Leopoldo. La parte più antica della Biblioteca che consta di Incunaboli, edizioni del Cinquecento e del Seicento, proviene da questa raccolta ed è facilmente identificabile grazie alla nota di possesso: “Bibliothecae Cistelli”. Altra nota autografa di appartenenza ricorrente riguarda l’abate cistercense Ferdinando Ughelli (Firenze, 1594 – Roma, 1670), autore del primo esempio organico di Storia delle Diocesi in Italia, l’”Italia sacra” (1642-’62) in 9 volumi.
Tra i Codici medievali e umanistici si ricorda, in particolare, il “Codice Rustici” (metà del XV secolo), in cui si narra il viaggio in Terra Santa dell’orafo fiorentino Marco di Bartolomeo Rustici. Ne è stata realizzata l’edizione in fac-simile con apparati critici dall’editore Leo S.Olschki nel 2016.